Cos’è la polizza RCT (responsabilità civile verso terzi) e quali danni copre

L’assicurazione responsabilità civile verso terzi (detta anche polizza RCT) permette di tutelarsi da tutte quelle situazioni che, per via di un danno causato a terzi, intaccano il patrimonio. Questo tipo di polizza copre in situazioni differenti: dalla vita privata a quella professionale. In particolare protegge il patrimonio dell’assicurato quando questo si trovi nella condizione di dover risarcire un danno involontario causato ad un altro soggetto, il cosiddetto “terzo”. A delineare ciò che copre l’assicurazione verso terzi è il Codice Civile all’articolo 1917. In base ad esso la compagnia assicurativa è tenuta a coprire i danni causati dall’assicurato per il tempo previsto dal contatto dell’rc terzi, ad esclusione di quelli derivanti da fatti dolosi.

Polizza RCT: cosa si intende per responsabilità verso terzi

Quando si parla di responsabilità civile verso terzi si intende l’obbligo di risarcire i danni causati a persone o cose non riguardanti la famiglia, sia direttamente che indirettamente. La polizza per la responsabilità civile verso terzi è infatti a favore di se stessi e non di terzi in quanto è pensata per tutelare il patrimonio di chi sottoscrive la polizza. È un’assicurazione contro i danni, ovvero contro la diminuzione del patrimonio dell’assicurato in caso di risarcimento danni a terzi. I danni che essa comprende sono quelli a cose, il danno alle persone (invalidità temporanea, permanente o morte), il danno patrimoniale e il danno non patrimoniale. Per danno patrimoniale si intendono i danni inferti alla sfera patrimoniale del soggetto distinguendo tra danno emergente (ovvero quello attuale) e il lucro cessante (danni futuri, mancato guadagno e perdita di opportunità). Il danno non patrimoniale riguarda invece la sfera psichica di cui lo subisce. Attenzione al fatto che non appartengono alla categoria “terzi” coniugi, conviventi, genitori, figli o altri parenti, amministrazioni e legali rappresentanti.

Danni accidentali: esempi di incidenti RCT

I danni accidentali sono i tipici esempi che rientrano nella casistica della responsabilità civile verso terzi. Si tratta di una categoria molto ampia ed eterogenea che comprende tutti i danni causati da un evento imprevedibile ed improvviso dovuto a circostanze fortuite. Scendendo maggiormente nel dettaglio, ci sono alcuni casi particolari in cui si applica la responsabilità civile contro terzi. In primo luogo essa subentra quando a commettere un illecito è un minorenne. Un altro esempio è il risarcimento dell’assicurazione per il morso del cane. Se si ha sottoscritto una rc terzi, infatti, si è tutelati qualora il nostro animale azzanni un’altra persona. Inoltre è consigliabile sottoscrivere un’assicurazione di responsabilità civile verso terzi se si è liberi professionisti come medici, avvocati, notai o se si ha imprese edili, industriali o così via. Attraverso tali polizze, infatti, si è tutelati nello svolgimento della propria attività e si è sollevati dall’eventualità di dover risarcire danni accidentali causati a terzi. Infine anche le assicurazioni di viaggio solitamente includono nelle proprie tutele i danni a terzi. Se ad esempio un proprio cliente in viaggio causa un incidente ad un’altra persona in un paese straniero egli è tutelato dal pagamento degli indennizzi per questa persona. Per qualsiasi chiarimento in merito gli esperti di Studio9 sono a vostra disposizione.